Descrizione
- LE COINCIDENZE SOSPESE Enrique Vargas e il Teatro dei Sensi | Maria Pagliaro
- Navarra Editore
- Categoria: Biografie
- Collana: f.c.
- Anno: 2018
- Pagine: 128
- Prezzo: 15,00 €
- ISBN: 978-88-98865-62-8
- Formato: 17x24
La giornalista Maria Pagliaro apre lo scrigno dei ricordi del drammaturgo Enrique Vargas, fondatore del Teatro dei Sensi.
Un libro di memorie - con illustrazioni di Carolina Núñez Cock - a metà strada tra una biografia e un’intervista che restituisce un’immagine umana del mentore di intere generazioni di artisti.
Maria Pagliaro, giornalista ed estimatrice dell’opera di Enrique Vargas, racconta la vita del grande antropologo e drammaturgo colombiano. Il testo si apre con un breve e sorprendente Manuale d’uso a firma dello stesso Vargas, che fornisce le istruzioni su come e perché leggere questo libro.
Segue una prefazione in cui l’autrice racconta l’occasione che ha dato origine al libro: un tubo rotto, una coincidenza che le ha permesso di incrociare la vita del maestro e sperimentare il “Teatro de los Sentidos”.
Una biografia del “costruttore” di giochi, che cerca di dar forma ai sogni attraverso le opere teatrali. Un intimo dialogo tra una donna e un uomo, tra una discepola e il suo maestro, che lascia riemergere, con spontaneità e nostalgia, i ricordi di una vita intensa: l’infanzia nella piantagione di caffè in Colombia, gli inizi sul palcoscenico a sedici anni, la vita in Europa, le donne, i figli, le opere, il ritorno in Colombia dopo tanti anni. Il testo si conclude con alcune interviste ad attori storici della sua compagnia, all’ex compagna di vita Marta e alla figlia Valentina, che restituiscono sguardi trasversali sulla vita del maestro che ha segnato una svolta nel teatro spagnolo e non solo.
L’autrice: Maria Pagliaro vive a Palermo e dagli anni Novanta è giornalista del Giornale di Sicilia. Ha lavorato in uffici stampa e ha curato l’organizzazione di eventi teatrali e di arte contemporanea.
Nel 2010 incontra Enrique Vargas e il Teatro dei Sensi e ne diventa una estimatrice. Si appassiona alla ricerca di un nuovo linguaggio nel quale, a volte, le parole sono superflue e organizza in Sicilia seminari di teatro sensoriale.