LA SPERANZA Il futuro visto con le lenti degli "altri" | Mario Moncada di Monforte

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Descrizione

  •  LA SPERANZA Il futuro visto con le lenti degli "altri" | Mario Moncada di Monforte
  • Prefazione di Franco Cardini e di Leoluca Orlando
  • Navarra Editore
  • Categoria: Saggistica
  • Collana: fc
  • Anno: 2017
  • Pagine: 400
  • ISBN: 978-88-98865-54-3
  • Formato: 17x21 

Un saggio in forma narrativa di ispirazione autobiografica, un memoir di rara sensibilità e di grande interesse quello di Mario Moncada di Monforte che abbraccia la storia di tutto il '900: dalla Sicilia al mondo.

Che cos’è la speranza? Una fede, un mito? O non piuttosto, un approccio alla vita?
Con la prefazione dello storico Franco Cardini e di Leoluca Orlando, La speranza è la storia di una vita – anzi di due vite, quella del protagonista e quella della moglie, Giulia ed Eugenio, strettamente intrecciate per quasi settanta anni – che attraversa buona parte del secolo: dal Fascismo e dagli ultimi retaggi dell’epoca borbonica e feudale, fino ai sommovimenti degli anni Settanta, passando attraverso il fermento degli anni della ricostruzione e del Grande Boom e arrivando ancora alla caduta del Muro di Berlino e il crollo dell’URSS, l’11 settembre 2001, l’epopea dei migranti e il pontificato di Papa Francesco.

Una vicenda umana emblematica – segnata dal rapporto con la decadente aristocrazia palermitana, dall’incontro con Olivetti, dalla scoperta della tradizione ebraica e volta a un umanesimo pacifista – che coglie, con grande senso dell’insieme e del contesto, lo spirito del tempo e restituisce un’idea di come la vita andrebbe vissuta.
In queste pagine, sotto la brutalità degli eventi, gli interpreti della storia più vera sono la non violenza del mahatma Gandhi, l'abnegazione di Albert Schweitzer, la dolcezza di Giovanni XXlll, la dedizione di madre Teresa di Calcutta, il sogno di Martin Luter King, l’invito alla pace di Giovanni Paolo ll, la misericordia di Papa Francesco.

Un testo vasto, ambizioso e di ampio respiro, davvero ricchissimo. Una forma ambigua, ibrida, ma per questo più affascinante che vede la forma romanzo cedere sotto il peso della realtà, prendendo in prestito il linguaggio della saggistica e del giornalismo, sulla via già segnata da Albinati, Ben Lerner o Annie Ernaux.

 

L'autore: Mario Moncada di Monforte (Palermo, 9 giugno 1935) è uno scrittore italiano, studioso dei problemi dell'ebraismo. Su questo tema, nel 2012, ha ricevuto il premio Calabria del cinquantenario per il saggio Israele, un progetto fallito. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo e specializzato in tecniche amministrative presso l’Università Bocconi di Milano, si è formato professionalmente e culturalmente presso la Olivetti s.p.a., dove ha lavorato per undici anni, crescendo nelle responsabilità fino a dirigere un Ufficio Studi nella sede di Ivrea, in quella particolare atmosfera creata dall’umanesimo di Adriano Olivetti e dall’impegno civile e culturale di Paolo Volponi.

E' socio fondatore di “Salvare Palermo”, e dell’Associazione “Amici del Teatro Massimo.

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