Descrizione
- L’ARMATA DEL DIAVOLO | Calogero Ferrara e Francesco Petruzzella
- Prefazione di Vincenzo Militello
- Introduzione di Salvatore Cusimano
- Collana: Officine
- Categoria: Saggistica
- Pagine: 180
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ISBN: 979-12-81655-02-7
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Formato: 14x21, brossura
- Uscita: MAGGIO 2024
Ne L’armata del diavolo Ferrara e Petruzzella maneggiano una mole di documenti straordinaria e si muovono fra dichiarazioni di “pentiti” (oltre una ventina) e sentenze al fine di arrivare a una classificazione degli omicidi ma non solo: gli ampi stralci di testuali dichiarazioni dei collaboratori di giustizia o di decisioni giudiziarie, ricche talvolta di dettagli impietosi, crudeli e raccapriccianti, aiutano a comprendere come l’omicidio venga vissuto e “sentito” all’interno dell’organizzazione mafiosa.
Un libro necessario, destinato a un pubblico largo che comprenda le scuole e le università, ma anche i cittadini e le associazioni impegnate nella diffusione dei valori della legalità e che cercano di alimentare la memoria degli anni dello stragismo mafioso.
La decisione di dare corpo, forma e parole all’orrore non vuole in alcun modo coltivare il gusto del macabro, non vuole richiamare la morbosa attrazione dell’orrido, ma ha lo scopo di tener viva la memoria, di non spegnere la fiamma dell’indignazione.
Gli Autori:
Calogero FERRARA - Procuratore delegato europeo già Sostituto Procuratore della Repubblica di Palermo, è componente della Direzione Distrettuale Antimafia, dei Gruppi Specializzati in materia di terrorismo, traffico e tratta di esseri umani e del Gruppo di lavoro per l'applicazione delle misure di prevenzione. Docente in numerosi corsi istituzionali di formazione per giuristi e Forze dell'Ordine, in Italia e all'estero, è stato Trial Attorney presso il Tribunale Internazionale per i Crimini di Guerra nella ex Yugoslavia e War Crime Prosecutor in Kosovo, nell’ambito della missione UNMIK.
Francesco PETRUZZELLA - analista informatico presso la Procura della Repubblica di Palermo e studioso dei fenomeni criminali di tipo mafioso, ha scritto saggi e interventi sull'evoluzione di Cosa Nostra e ha collaborato a numerose ricerche condotte presso l'Università di Palermo («Reti di Mafia», «La riforma della politica», «Il ruolo della donna nell’ambito della criminalità organizzata a livello internazionale»). Ha curato la prima raccolta postuma di scritti di Rocco Chinnici (Glifo Ed. 2017).
Insieme, i due autori hanno pubblicato La mafia che canta (2022, Zolfo Editore).